AMO LA MOLE, PERFETTO AVVIO CON LA MACINA DI PIETRUCCI

Eventi estivi al Lazzaretto di Ancona
AMO LA MOLE, PERFETTO AVVIO CON LA MACINA DI PIETRUCCI
 
IL CONCERTO
di Fabio BRISIGHELLI
 
Ancona
 
"Amo la Mole" è il titolo-leit-motiv del ricco programma di eventi estivi (da giugno a settembre) programmato nella splendida corte interna del Lazzaretto dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Ancona: e si può ben dire che è stato amore a prima vista, sin dal primo appuntamento con La Macina di Gastone Pietrucci, l'altra sera di fronte a un pubblico numeroso e plaudente.
Il concerto era "a tema": "1861-2011-Un paese mancato?", con sottotitolo "I centocinquanta anni dell'Unità d'Italia nelle canzoni popolari e nelle speranze degli italiani". Per Pietrucci e per i colleghi musicisti del suo straordinario complesso è stata l'occasione per proporre canti della tradizione locale già noti ed amati, tratti dal loro ricco repertorio, accanto ad altri in prima esecuzione assoluta; collocati in quattro successivi interventi introdotti dalla bellissima voce di Milena Gregori (su testi di Massimo Raffaeli).
La voce intensa e pregnante di Gastone, che sembra scaturire dalle viscere del sentimento, rivestiva di un'umanissima e commossa partecipazione le vicende, dilatate nel tempo, di briganti traditi, di emigranti, dei tanti poveri ragazzi carne da macello per i cannoni della guerra, di anarchici, di giudici coraggiosi.
No, non viviamo in un "Paese mancato", se possiamo condividere esperienze piccole come questa, ma tanto confortanti.
 
Fabio BRISIGHELLI
Corriere Adriatico, Anno 151, N° 168, Lunedì 20 giugno 2011
 
 
 
 
 
 
 
 

Ultimo aggiornamento (Lunedì 20 Giugno 2011 12:07)