Marco G. LA VIOLA ,Appunti di viaggio,Aprile 2003

"[...] Non capita spesso che un album riesca a colpire ed amozionare come Aedo malinconico ed ardente, fuoco ed acque di canto, il nuovo disco di Gastone Pietrucci e La Macina [...].         

Da sempre Gastone Pietrucci ci ha abituato a cambiamenti nella sua musica. Non svolte o rivoluzioni, quanto piuttosto una continua evoluzione nel modo di arrangiare e interpretare il patrimonio culturale di una regione che è al centro di influssi diversi. E nel tempo si è accresciuta la sua capacità di cercare e trovare nuove sonorità, che non dimenticano mai la tradizione, ma si arricchiscono di apporti di artisti che appartengono anche ad altri ambiti musicali, come dimostra questo Aedo malinconico..., compatto nella struttura quanto vario nel repertorio e nei temi toccati nelle 14 canzoni in esso contenute.
Al centro di tutto la sua voce: una voce particolare, dalla coloritura scura, vibrante e inconfondibile, capace di comunicare tutte le emozioni e i sentimenti che una canzone può contenere, e che - viene di dire per renderne il senso a chi ancora non la conosce - fa sì che Gastone Pietrucci sia il Tom Waits della canzone tradizionale italiana.
Oltre al particolare timbro della voce ciò che poi colpisce di Pietrucci è l'interpretazione: da una parte mantiene alle canzoni tutti il loro carattere popolare, nel contempo riversa in esse tutta la propria sensibilità, le proprie esperienze, il proprio essere uomo di oggi, quasi trasformando il materiale tradizionale in canzone d'autore...
[...] Assolutamente da citare tutti i co-protagonisti di questo splendido disco, a cominciare dagli attuali membri de La Macina, e cioè Marco Gigli (chitarra, cembalo, voce), Michele Lelli
(percussioni, batteria, voce), Roberto Picchio (fisarmonica),
Adriano Taborro (chitarra, mandolino, voce), con l'indispensabile apporto organizzativo di Giorgio Cellinese.
Altissimo il livello degli ospiti: Giovanna Marini [... ] Riccardo Tesi [...],i due fratelli Marino e Sandro Severini, cioè la parte sostanziale di The Gang [...]. Ed ancora... Antonio Felicioli al flauto e Costantino e Diego Ravarelli (rispettivamente alle nacchere e al cembalo). Infine Rossana Casale [... ].                                       [...] Aedo malinconico [...] riporta in copertina la dicitura volume 1. E' infatti già in preparazione da parte di Pietrucci un secondo Aedo [... ]. Anche questa ci pare una scelta estremamente saggia: lo scandire in due momenti diversi un'operazione culturale così profondamente meditata, evita scelte affrettate, consente di limare fino quasi alla perfezione i singoli brani, non preclude ulteriori evoluzioni.
[...]Tra i migliori album italiani degli ultimi anni!".

Marco G. La Viola, Appunti di viaggio, Aprile, 2003

 

*** DISCO SEGNALATO DA WORLD MUSIC CON IL BOLLINO TOP CD WORLD MUSIC 2002