Tiziana OPPIZZI- Claudio PICCOLI , Il Cantastorie, Rivista semestrale di tradizioni popolari, Anno 42°, n. 66, Gennaio-Giugno 2004

Gastone Pietrucci-La Macina
"Aedo malinconico ed ardente, fuoco ed acque di canto" vol. I.
Canti della cultura orale marchigiana con la partecipazione straordinaria di Rossana Casale, Giovanna Marini, Marino e Sandro Severini (Gang), Riccardo Tesi.

"[... ] Gastone Pietrucci è il fondatore e leader indiscusso di uno dei più importanti e longevi gruppi del folk revival: La Macina. Ma Pietrucci è soprattutto conosciuto e stimato come ricercatore della tradizione popolare marchigiana, direttore del Centro Tradizioni Popolari di Polverigi e animatore di rassegne di musica popolare che vedono la partecipazione, da diversi anni, di decine di suonatori e cantori popolari. In particolare a lui si deve il recupero dei riti di questua della tradizione orale marchigiana: Pasquella, Scacciamarzo, canti della Passione e Cantamaggio.
Passione e competenza sono la costante di oltre trentacinque anni, oltre ai dischi de "La Macina" e due fondamentali lavori. Il primo riguarda i canti delle filande jesine eseguiti da un folto gruppo di ex-filandare, il secondo un Cd contenente una parte dei canti di questua della tradizione orale marchigiana interpretati dagli informatori stessi.
Saldo nelle sue radici, per il suo sessantesimo compleanno, Gastone Pietrucci ha pubblicato un nuovo, in tutti i sensi, lavoro discografico, un CD che segna un'importante fase di passaggio artistico e personale. Così lo stesso Gastone ne parla: "Ho passato, molti anni (quasi trenta) chiuso ed appagato del mio Gruppo, dalla mia riproposta, il più fedele possibile ai modelli originali, creandomi, tra l'altro, una precisa ed indiscutibile identità. Poi improvvisamente, il mio piccolo "orto" non mi bastava più, mi andava decisamente stretto, ho voluto aprirmi a più esperienze musicali possibili, a collaborare con altri artisti; grazie anche ai miei attuali formidabili compagni di viaggio, che hanno "rivoluzionato", oltre me, anche la stessa "Macina".                                                Ed ecco le collaborazioni con Valeria Moriconi, Rossana Casale, il Teatro Stabile delle Marche, Riccardo Tesi, Giovanna Marini, il Teatro Sperimentale di Ricerca di Allì Caracciolo, il lavoro "ubriacante" con i Gang ed in particolare con i fratelli Marino e Sandro Severini".                                                                        I brani sono quattordici, tra i più belli e interessanti del repertorio de "La Macina". La voce arrochita, ma carica di espressività, trasforma questi canti in bellissime canzoni d'autore, impreziosite dalla presenza di alcuni grandi artisti e dagli splendidi arrangiamenti del gruppo."

Tiziana OPPIZZI- Claudio PICCOLI , Il Cantastorie, Rivista semestrale di tradizioni popolari, Anno 42°, n. 66, Gennaio-Giugno 2004