a La Pasquella - b Saltarello

da LA MACINA | VENE IL SABADO E VENE IL VENERE...

La Macina , 1982

PREMIO DELLA CRITICA DISCOGRAFICA 1982

Vene il sabato e vene il venere…

  1. a La Pasquella – b Saltarello
  2. Monaca a forza
  3. L’anatra
  4. a Io vado alla filandra – b La malmaritata
  5. E’ ffinidi i bozzi boni…
  6. La cena della sposa…
  7. Donna Lombarda(Nigra 29)
  8. Mariuccina a mme mme gela…
  9. Il marito giustiziere…(Nigra 30)
  10. a C’era una volta Caterina – b Valzer “risaltato”
  11. Convegno notturno (Nigra 76)
Canti e tradizioni popolari della cultura orale marchigiana raccolti nell’anconetano
ANCORA DISPONIBILE IN LP (SOLO 20 COPIE)  – CD: ESAURITO
” […] E’ una gioia e un motivo d’orgoglio, per noi, sentire Pietrucci che racconta di essersi accostato e poi entusiasmato al canto popolare assistendo, nel lontano 1964, alla presentazione del concerto di “Bella ciao” al settimo Festival dei Due Mondi di Spoleto: questi sono proprio i continuatori, i discepoli, i “figli” giusti che uno può desiderare nel nostro lavoro. E Gastone, Claudio, Giuseppe , Piergiorgio, hanno la prospettiva giusta: si sono dedicati a questo lavoro con una bella umiltà e pazienza, e adesso, dopo una storia lunga di un bel pò di anni, meritano di essere presentati al pubblico più vasto del mercato discografico: perchè si senta che anche del loro impegno vive e vibra una stagione presente della musica popolare, alla quale molti – troppi – avrebbero voluto intonare da tempo il “miserere”, mentre sarà essa che li seppellirà”.
 
Michele L. STRANIERO,  E’ buona la farina se la Macina è buona, dalla prefazione al disco: Vene il sabado e vene il venere,  Madau-Dischi-MD07,1982 (Lp, MK poi ristampato in CD da Robi Droli, 1999).